
I GIOVANI INCONTRANO LA STORIA DEL SALENTO
L’Amministrazione Comunale di Taviano con delibera di Giunta n. 61 del 14/03/2016, con l’intenzione di favorire la conoscenza dei luoghi e della storia del nostro paese tra le nuove generazioni, dando il via a un percorso didattico-educativo in ambito scolastico che consenta ai giovani studenti di apprendere e apprezzare il patrimonio artistico culturale locale, anche attraverso visite guidate ed escursioni didattiche, ha approvato il progetto “I Giovani incontrano la Storia del Salento”, presentato dalla Dott.ssa Rossella Federico e rivolto agli studenti delle classi III, IV e V della Scuola Primaria e a tutti gli studenti della Scuola secondaria di primo grado.
“Il racconto del territorio – dichiara la Consigliera Delegata alla Pubblica istruzione e alle Politiche Giovanili, avv. Letizia Di Mattina, che ha curato l’iniziativa - rappresenta un patrimonio di conoscenze e di memorie dei luoghi che diviene una preziosa risorsa a cui attingere nel futuro a piene mani. Una risorsa alla portata di tutti, a patto di prestare attenzione e ascolto. Il racconto del territorio, dall’età preistorica fino all’età moderna, sarà affidato alla voce esperta della materia e storica dell’arte, dott.ssa Rossella Federico e noi, in qualità di Amministratori attenti al territorio e alla cultura siamo felici, nel nostro piccolo, di poter offrire uno strumento di conoscenza così bello quale questo progetto “I giovani incontrano la storia del Salento”.
Grazie a questo progetto, lo scorso 19 aprile, il meraviglioso chiostro del convento adiacente alla Chiesa della B.V. Addolorata di proprietà della famiglia Caracciolo, che racchiude affreschi di notevole interesse artistico è stato, così, eccezionalmente visitato dagli allievi dell’istituto comprensivo di Taviano.“
Si tratta di un progetto molto interessante – ha dichiarato il Dirigente scolastico, prof. Fernando Calò – ritengo che la storia locale sia altrettanto importante della storia patria, sicuramente questa figura professionale di esperto costituisce un valore aggiunto, molto gradito da studenti e docenti. Per i ragazzi, poi, è una fortuna poter approfondire la storia dei nostri luoghi, ricchi di fascino e bellezza”.